FCC fornisce indicazioni sulla raccolta di informazioni sulla sezione internazionale 214: Wiley
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FCC fornisce indicazioni sulla raccolta di informazioni sulla sezione internazionale 214: Wiley

May 31, 2024

L'Ufficio per gli affari internazionali (OIA) della Federal Communications Commission (FCC o Commissione) ha recentemente emesso un'ordinanza nel procedimento in corso dell'agenzia relativo all'adozione di un'ordinanza e di un avviso di proposta di regolamentazione sulle autorizzazioni internazionali della Sezione 214 (l'Ordine e NPRM). L'ordinanza respinge una mozione di proroga dei termini per i commenti e le risposte ai commenti nell'NPRM e fornisce indicazioni sulla raccolta una tantum da parte della FCC di informazioni sulla proprietà straniera da parte dei titolari di autorizzazioni internazionali della Sezione 214 (raccolta di informazioni una tantum). Anche se la FCC deve ancora stabilire una data per la raccolta di informazioni una tantum, l'ordinanza fornisce importanti indicazioni sul quadro che ne regolerà l'esecuzione.

Informazioni sulla raccolta di informazioni una tantum della FCC

Come spiegato nel Client Alert di Wiley del 27 aprile 2023, la raccolta di informazioni una tantum della FCC deriva dall'adozione da parte dell'agenzia del suo ordine e dell'NPRM. Sebbene la FCC non abbia ancora stabilito la scadenza per la presentazione della raccolta di informazioni una tantum, i titolari dell'autorizzazione saranno tenuti a identificare il 10% o una quota maggiore di detentori di interessi esteri diretti o indiretti a partire da 30 giorni prima della scadenza per la presentazione. L'NPRM della FCC propone inoltre di annullare le autorizzazioni di tutti i titolari che non rispondono alla raccolta di informazioni una tantum e indica che la FCC può anche intraprendere azioni coercitive nei loro confronti.

Una volta stabilito il termine per la presentazione, i titolari dell'autorizzazione saranno tenuti a fornire informazioni in base alle seguenti categorie:

I titolari dell'autorizzazione devono inoltre certificare che le informazioni fornite sono esatte.

L'ordinanza prevede un'eccezione limitata alla raccolta di informazioni una tantum

L'ordinanza ha stabilito un'esenzione per alcuni titolari di autorizzazione dalla raccolta di informazioni una tantum. Nello specifico, i titolari di autorizzazioni qualificate sono esentati dal rispondere alle domande nella raccolta di informazioni una tantum riguardanti "identità, specifici interessi azionari e di voto e descrizione degli interessi di controllo dei loro titolari di interessi esteri oggetto di comunicazione". I titolari dell’autorizzazione che si qualificano per l’esenzione saranno invece tenuti a “identificare, su base aggregata, tutta la cittadinanza o il luogo di organizzazione dei loro titolari di interessi esteri oggetto di comunicazione”. I titolari dell'autorizzazione devono fornire il numero di file della domanda che soddisfa i requisiti di esenzione. I criteri per beneficiare dell’esenzione sono due:

Inoltre, le entità che non forniscono servizi che richiedono un'autorizzazione internazionale ai sensi della Sezione 214 possono scegliere di rinunciare alle proprie autorizzazioni e non saranno tenute a rispondere alla raccolta di informazioni una tantum.

L'ordinanza ricorda ai titolari dell'autorizzazione importanti requisiti amministrativi

L'ordinanza ricorda inoltre ai titolari dell'autorizzazione che devono disporre di un numero di registrazione FCC (FRN) per presentare le risposte alla raccolta di informazioni una tantum. Un FRN è il numero di 10 cifre assegnato a tutti gli individui e le entità che effettuano transazioni commerciali con la FCC e deve essere fornito ogni volta che un titolare dell'autorizzazione presenta una domanda tramite l'International Communications Filing System (ICFS) dell'agenzia.

L'ordinanza rileva inoltre che molte autorizzazioni internazionali previste dalla sezione 214 sono state concesse a entità prima che la Commissione richiedesse un FRN nel 2001. Di conseguenza, tali titolari di autorizzazione dovranno ottenere un FRN prima di presentare la loro risposta alla raccolta di informazioni una tantum.

L'ordinanza delinea i tempi per la scadenza per la presentazione della raccolta di informazioni una tantum

Sebbene la FCC non abbia ancora annunciato la scadenza per la presentazione della raccolta di informazioni una tantum, l'ordinanza fornisce una panoramica di come verrà determinata la scadenza. Nello specifico, l'Ordinanza rileva che, poiché l'OIA condurrà la raccolta di informazioni una tantum, sarà responsabile della creazione dei moduli associati. L'OIA sottoporrà quindi la raccolta di informazioni alla revisione dell'Ufficio di gestione e bilancio (OMB) e, a seguito della revisione dell'OMB, pubblicherà l'avviso della data di entrata in vigore della raccolta di informazioni una tantum e della scadenza per la presentazione nel registro federale. L'OIA emetterà inoltre un avviso pubblico separato annunciando la scadenza e fornendo istruzioni per la presentazione di tali informazioni alla Commissione.